Pubblicato il: 5 agosto 2016 da Redazione
Se amate il mare ne conoscerete senz???altro anche i pericoli, tra questi, le punture di medusa che purtroppo ogni anno colpiscono tanti ignari bagnanti. A causa dell???elevato potere urticante, le punture di medusa sono, da sempre, molto temute. A seconda del mare in cui vi trovate, le meduse possono avere caratteristiche diverse, cos?? come le loro punture. Le meduse del Mediterraneo, ad esempio, sono meno pericolose rispetto a quelle dei mari tropicali. In generale, ?? possibile intervenire in modo tempestivo per arginare i sintomi ed evitare anche gravi complicazioni, l???importante ?? sapere in anticipo cosa fare e non farsi trovare impreparati.
I sintomi e le dolorose conseguenze di una puntura di medusa sono provocati dai suoi tentacoli dotati di cellule (cnidocisti)??che, se sfiorate, emettono una sostanza urticante composta da tre diverse proteine con propriet?? paralizzanti, urticanti e neurotossiche.??La pelle apparir?? come ustionata per diversi giorni anche se i sintomi e la durata variano da persona a persona e a seconda della tipologia di medusa.
In generale, i sintomi pi?? comuni sono:
Tra i sintomi pi?? gravi e meno comuni, troviamo:
Nei casi pi?? gravi ?? possibile andare incontro anche al rischio di shock anafilattico. Naturalmente, quando la situazione si aggrava o laddove insorgessero serie complicazioni, ?? fondamentale recarsi al pronto soccorso.
Se vi rendete conto di essere stati punti da una medusa, la prima cosa da fare ?? mantenere la calma e non agitarsi, onde evitare che il veleno si diffonda pi?? rapidamente. Raggiungete la riva e uscite dall???acqua il prima possibile e, se necessario, chiedete aiuto. A questo punto controllate su quali zone del corpo siete stati punti e rimuovete eventuali tentacoli, filamenti o altre parti di medusa rimaste attaccate alla pelle. Per farlo non utilizzate mai oggetti taglienti, provate prima con l???acqua di mare (utile anche per attenuare il bruciore) e poi con un oggetto rigido (tipo una carta di credito), mai con un coltello, con le pinzette o con le forbici.
In questo caso l???acqua dolce ?? assolutamente sconsigliata poich?? favorisce la penetrazione del veleno estendendo il bruciore. Stessa cosa dicasi per altri rimedi ???della nonna??? quali l???aceto, l???urina o l???alcol che possono provocare l???aggravarsi dei sintomi.
Si raccomanda, inoltre, di non grattarsi e di non utilizzare creme cortisoniche o antistaminici, tali farmaci, infatti, entrano in azione solo dopo 30 minuti dall???applicazione, quindi si rivelano praticamente inutili per arginare tempestivamente i sintomi. L???acqua salata rimane, dunque, l???unico rimedio efficace.
Nella maggior parte dei casi, le reazioni a una puntura di medusa sono localizzate alla zona del corpo colpita e i sintomi persistono solo per pochi giorni. Per fortuna ?? possibile attenuare dolore e irritazione e accelerare il processo di guarigione intervenendo con pomate e rimedi naturali. Affinch?? si rivelino efficaci, vi consigliamo di portarli sempre con voi nella borsa da mare in modo che possiate intervenire con tempestivit??.
?? importante ricordare che nelle ore e nei giorni successivi ?? bene evitare l???esposizione al sole della parte lesa che dovr?? essere coperta con una garza per accelerare il processo di guarigione.
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